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Immagine del redattoreAvv. Roberta Bonazzoli

NOVITÀ CASHBACK: COME FUNZIONA?


Terminato il cashback sperimentale natalizio, dal 1° gennaio 2021 sono partiti sia il cashback vero e proprio, sia il supercashback, ossia il piano del governo per incentivare l'uso della moneta elettronica, che terminerà il 30 giugno 2022, salvo eventuali proroghe.


In concreto, di cosa si tratta?

Attraverso questo piano, previa iscrizione, sarà possibile ottenere un rimborso in denaro per acquisti effettuati a titolo privato (cioè non per uso professionale), sul territorio nazionale, con strumenti di pagamento elettronici e a fronte di un numero minimo di 50 transazioni valide in un semestre.

A tal fine, verrà indistintamente conteggiata qualsiasi tipologia di spesa pagata in modalità elettronica, quindi gli acquisti di servizi e beni di ogni tipo, nonché i pagamenti effettuati in favore di artigiani e professionisti, ormai obbligati per legge a possedere un pos a far data dal 1° luglio 2020.


Sono inclusi nel programma cashback tutti i pagamenti effettuati con strumenti di pagamento elettronici presso punti fisici. Sono stati espressamente esclusi, quindi, gli acquisti online.


Il rimborso previsto è pari al 10% dell’importo di ogni transazione, calcolato sulla base del valore complessivo dei pagamenti effettuati durante il semestre. Non è stato fissato un importo minimo di spesa, dunque concorrono al raggiungimento della quota minima i pagamenti di qualsiasi entità. Le transazioni di importo superiore a 150,00 € concorrono, ai fini della partecipazione al programma, fino all’importo massimo complessivo di 150,00 €: ciò significa che, per ogni singola transazione, il rimborso massimo ottenibile è pari a 15,00 €.

In ogni caso, la quantificazione del rimborso è determinata su un valore complessivo delle transazioni mai superiore a 1.500,00 € nel singolo semestre di riferimento.


Tutti i rimborsi, inclusi quelli relativi al supercashback, saranno esentasse e verranno accreditati sul contro corrente (il cui Iban deve essere fornito durante la registrazione) dopo circa un paio di mesi dalla chiusura del semestre di riferimento.


Cosa bisogna fare per iscriversi?

Per partecipare bisogna iscriversi, con la propria Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (carta d'identità elettronica), o all’app IO.it o ai sistemi che saranno messi a disposizione, all’uopo, da banche e istituti di pagamento convenzionati con PagoPA.

Al momento, risultano attivi per i loro utenti Satispay, App Bancoposta, App Postepay, App Sella, Enel X Pay, Hype, Nexi Pay, Yap. Questi sistemi, ovviamente, non richiedono Spid o CIE per l’iscrizione al cashback.

Alcune banche, poi, si sono adoperate affinché, tramite l’home banking, vi sia la possibilità di aderire direttamente al cashback. In questo modo, non solo le carte di pagamento e l'iban su cui effettuare il rimborso risultano già noti, ma non è nemmeno necessario possedere la Spid o la carta d'identità elettronica, con buona pace di chi non ha piena dimestichezza con gli strumenti digitali.

L’iscrizione si può fare in qualsiasi momento e, qualora ci si fosse iscritti a dicembre per il cashback natalizio, si sarà automaticamente iscritti anche al cashback iniziato il 1° gennaio 2021.

In fase di registrazione, oltre al proprio codice fiscale, l'utente dovrà indicare non solo gli strumenti di pagamento elettronici che utilizza (bancomat, carta di credito e app), ma anche le proprie coordinate bancarie, in particolare l'Iban, così da consentire l’erogazione dei rimborsi tramite bonifico.


Quanto durerà il piano cashback?

Esauritasi al 31 dicembre 2020 la prima fase sperimentale, ci saranno tre fasi della durata di sei mesi ciascuna:

1)1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021

2)1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021

3)1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022

Oltre al cashback ordinario, poi, nel corso del 2021 si potrà aspirare anche al supercashback, ossia un premio ammontante a 1.500,00 € a semestre, che verrà attribuito ai primi 100.000,00 consumatori che totalizzeranno il maggior numero di transazioni.


Da ultimo, è importante segnalare che è prevista la possibilità di inviare un reclamo per rimborsi sbagliati o non concessi, mediante un apposito modulo disponibile sul sito www.consap.it.

Il consumatore dovrà presentare il reclamo entro e non oltre 120 giorni dal giorno previsto per il rimborso, dando prova del proprio diritto al rimborso anche per il tramite degli estratti conto delle carte e delle app registrate. Consap sarà tenuta a dare risposta entro 30 giorni dal ricevimento.

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